Le molte anime dell’Italia a tavola ovvero „Mangiare all’Italiana" IX.
Riso, risotto, pomodoro
Ricordiamo ancora un ingrediente tipico dell’italiano a tavola e precisamente intendo parlare del riso.
L’uso del riso nella gastronomia italiana, anche se era legato a necessità alimentari legate alle prescrizioni dettate dai precetti della Chiesa (era considerato di magro) pur essendo di qualità eccelsa rispetto ai risi orientali, ha assunto in Italia un’importanza fondamentale nelle abitudini alimentari.
Tipicità legate al territorio danno al nord (zone tradizionali di produzione sono Piemonte, Lombardia e Veneto) minestroni di verdure con riso, tortini di riso al forno, risotti ed al sud sartù di riso alla napoletana, timballi alla romana, ma l’uso più tipico del riso nella tradizione italiana sta nel risotto.
Attualmente nell’estremo oriente l’uso dei risotti ha assunto un importanza pari alla pizza, infatti frequentemente sono presenti cuochi giapponesi per stages di apprendimento della tecnica di cottura del risotto in ristoranti tipici nel territorio di produzione.
Parlando di pasta bisogna subito parlare di condimento per la pasta: alcuni si chiederanno del perché non ho finora menzionato l’uso del pomodoro nelle sue varie preparazioni come condimento della pasta; contrariamente a quanto si pensi, l’uso del pomodoro nell’alimentazione è molto recente, perché prima si pensava che cotto fosse velenoso; solo nei primi dell’ottocento è sorta l’industria della conservazione del pomodoro come è percepita ora; industria che guarda caso è sorta in Emilia vicino a Parma, ma che poi si è trasferita nei dintorni di Napoli più vicina alle zone di produzione del pomodoro San Marzano di qualità eccelsa per la salsa di pomodoro (pummarola).
Mit jelent “Olaszosan étkezni” és hànyféle olasz lelket làtunk az asztalnàl IX.
Rizs, rizottó, paradicsom
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